La valutazione dei rischi
Il documento di valutazione dei rischi (DVR) nella ISO 45001 serve ad identificare e a valutare tutti i rischi che sono presenti e che incombono sui lavoratori. Esso è previsto obbligatoriamente dal D.Lgs.81/2008 ed agli Artt. 28 e 29 e deve essere redatto dal datore di lavoro. È un suo obbligo.
Il Documento di valutazione dei rischi (DVR) nella ISO 45001 deve contenere:
- una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa
- l’indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati, a seguito della valutazione
- il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza
- l’individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli aziendali che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri
- l’indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio
- l’individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento
Il Documento di valutazione dei rischi (DVR) nella ISO 45001 deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e tra questi troviamo anche quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui:
- quelli collegati allo stress lavoro-correlato
- quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza
- quelli connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi
- quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro
- quelli derivanti dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi nei cantieri temporanei o mobili
La valutazione dei rischi nel sistema di gestione per la SSL ai sensi della ISO 45001
La valutazione dei rischi è prevista dal requisito espresso dal punto della Norma 6.1.2 Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi e delle opportunità.
Il requisito ISO su indicato e quelli successivi prevedono che l’organizzazione:
- stabilisca un processo in base al quale identificare tutti i pericoli presenti sul luogo di lavoro
- effettui la valutazione dei rischi correlati ai pericoli
- effettui la valutazione delle opportunità per migliorare le prestazioni del sistema
- pianifichi le azioni per affrontare rischi ed opportunità
La documentazione di sistema relativa alla valutazione dei rischi quindi deve prevedere l’esecuzione di tutte queste attività in maniera organizzata. Prendiamo ad esempio un’azienda che si occupa di prestare servizi di manutenzione, i documenti ISO relativi alla valutazione dei rischi potrebbero essere i seguenti:
Sezione del manuale
Pianificazione
Lo sviluppo della pianificazione secondo la Norma deve tenere conto delle attività relative all’individuazione dei pericoli e alla valutazione dei rischi. Nella sezione del manuale si descrive come l’azienda recepisce tali requisiti
Procedure
Se nella sezione del manuale abbiamo spiegato come l’azienda intende identificare i pericoli e valutare i rischi con il passaggio alle procedure scendiamo nel dettaglio. Le procedure che illustrano nei dettagli la maniera in cui l’organizzazione adempie ai requisiti ISO sono due e precisamente:
6.1.2 Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi e delle opportunità
La procedura descrive fase dopo fase:
- come si devono rilevare e documentare i pericoli presenti in azienda
- come devono essere valutati i rischi in base ai pericoli
- quali sono i criteri per la valutazione del rischio
- come devono essere classificati i rischi
- come stabilire il livello di accettabilità del rischio
6.1.4 Attività di pianificazione
La procedura descrive fase dopo fase:
- come diminuire il livello di rischio generale
- come diminuire la probabilità dell’evento negativo attraverso le misure di prevenzione
- come limitare il danno conseguente all’evento negativo
Modulistica
Nelle procedure che abbiamo appena illustrato sono descritte le attività da compiere e i criteri da adottare per rispettare i requisiti della ISO 45001. Le procedure tuttavia indicano cosa fare ma il risultato finale atteso è che le attività, oltre ad essere previste vengano anche effettivamente svolte. Di qui parte il ruolo della modulistica e cioè quello di dare evidenza oggettiva (informazioni documentate) del compimento effettivo delle attività previste in procedura.
Nell’esempio della documentazione relativa alla valutazione dei rischi quindi, i moduli e gli allegati previsti dalle procedure prese in analisi sono i seguenti:
6.1.2 Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi e delle opportunità
- Rilevazione pericolo
- Registro pericoli
- DVR Attività produttiva
- DVR Uffici
- DVR Stress lavoro correlato
- DVR Gravidanza
- DVR Videoterminale
Mentre per la procedura
6.1.4 Attività di pianificazione
- MOD-614-A – Azioni per i rischi dell’attività produttiva
- MOD-614-B – Azioni per i rischi dell’attività di ufficio
Una tabella tratta dal documento di valutazione dei rischi potrebbe essere la seguente:
Gli strumenti della valutazione dei rischi
I rischi nel sistema di gestione ISO 45001 sono di solito valutati con la metodologia descritta di seguito:
R (Grado di Rischio) = P (Probabilità) x D (Danno)