Le responsabilità dei lavoratori
Il sistema di gestione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro implementato ai sensi della ISO 45001 è uno strumento che funziona con la partecipazione di tutti i lavoratori.
Adeguatamente formati sul senso e sugli obiettivi del sistema, i lavoratori, a seconda del ruolo di ciascuno, devono perseguire l’obiettivo di fondo che è quello di scongiurare in ogni caso gli infortuni e le malattie professionali.
Gli obblighi dei lavoratori, Art.20 D.Lgs.81/2008
Secondo il D.Lgs. 81/2008 il lavoratore deve prendersi cura della propria sicurezza e di quella altrui. Tale considerazione viene declinata in una serie di obblighi che, ai sensi dell’Art.20 impongono al lavoratore di:
- Osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione collettiva e individuale
- Utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e le miscele pericolose, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi di sicurezza
- Utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione
- Segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità e eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
- Non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo
- Non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori
- Partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro
- Sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente decreto legislativo e comunque disposti dal medico competente
I lavoratori nella ISO 45001
La Norma fa luce sui lavoratori nell’ambito della Leadership e più in particolare ai punti 5.2 e 5.3 che riguardano rispettivamente i ruoli, le responsabilità e le autorità nel sistema di gestione e la consultazione e la partecipazione dei lavoratori.
In primo luogo troviamo il requisito dell’assegnazione e della documentazione (mediante le informazioni documentate) delle responsabilità e delle autorità riconosciute in capo ai ruoli. Il requisito afferma con chiarezza che i lavoratori devono assumersi la responsabilità di quegli aspetti del sistema di gestione su cui hanno il controllo.
L’impegno della Leadership è proprio quello di saper traghettare i lavoratori da uno scenario di attenzione riposta solamente all’esecuzione di mansioni ad uno scenario in cui subentra un livello di consapevolezza maggiore dei rischi presenti e della necessità di collaborare per ridurli ed eliminarli.
L’assegnazione di ruoli, responsabilità ed autorità non esime l’alta direzione dal rispondere dell’intero funzionamento del sistema. Anzi l’alta direzione deve assegnare due responsabilità ben precise che sono:
- Assicurare che il sistema di gestione sia conforme alla Norma ISO 45001
- Riferire all’alta direzione circa le prestazioni del sistema
Nelle imprese molto spesso si assiste ad un’accettazione passiva da parte del lavoratore delle “regole” della sicurezza. Il lavoratore conosce i rischi poiché glieli hanno illustrati nel “corso sulla sicurezza” e sa che applicando le regole non avrà grattacapi con il management e con il datore di lavoro. Per la ISO 45001 e per la legislazione in materia le cose devono funzionare molto diversamente: l’attivazione positiva e responsabile del lavoratore deve essere suscitata attraverso la consultazione ed il coinvolgimento del lavoratore.
Il punto 5.4 della ISO 45001 stabilisce che l’organizzazione deve fornire modalità, tempo, formazione e risorse necessarie per la consultazione e la partecipazione dei lavoratori. Questo significa che nell’impresa deve essere evidente la presenza di luoghi destinati alla consultazione, programmi di formazione aggiornati, risorse per favorire la comunicazione orizzontale e verticale e soprattutto tanta consapevolezza.
Ciascun lavoratore deve essere in grado di comprendere la presenza e il funzionamento del sistema. La Norma, al punto 5.4, stabilisce che l’organizzazione deve fornire un accesso tempestivo a informazioni chiare, comprensibili e pertinenti sul sistema di gestione e stabilisce inoltre che l’organizzazione deve individuare ed eliminare gli ostacoli o le barriere alla partecipazione e ridurre al minimo quelli che non possono essere rimossi.
La consultazione dei lavoratori
La consultazione non è riferita soltanto a coloro che rivestono ruoli apicali nell’organizzazione ma riguarda tutti. Il personale senza funzioni manageriali deve essere consultato in merito ad una serie di attività quali:
- Determinare le esigenze e le aspettative delle parti interessate
- Stabilire la politica per la sicurezza
- Assegnare ruoli e mansioni
- Determinare come soddisfare i requisiti legali e di sistema
- Stabilire gli obiettivi per la sicurezza
- Determinare i controlli da effettuare sulle attività in outsourcing
- Determinare cosa monitorare, misurare e analizzare
- Pianificare programmi di audit
- Assicurare il miglioramento continuo
La partecipazione dei lavoratori
Anche la partecipazione riguarda i lavoratori che non hanno funzioni manageriali. Il sistema vuole che tali lavoratori partecipino alle seguenti attività:
- Determinare le modalità con cui favorire e rendere praticabile la consultazione e la partecipazione
- Identificare i pericoli e valutare rischi ed opportunità
- Determinare le azioni per eliminare o ridurre i rischi
- Determinare i requisiti di competenza, valutare i bisogni formativi, stabilire la formazione da svolgere e valutare la formazione svolta
- Determinare cosa comunicare e come farlo
- Determinare le misure di controllo e la loro effettiva attuazione
- Investigare su non conformità ed incidenti e determinare le azioni correttive